alla faccia della miseria

Quest'anno niente pacchi minimalisti, con carta di riso, spago e bacche naturali, ho incartato per due giorni utilizzando le cose più scintillanti che ho trovato. Ora i regali sono ai piedi dell'albero di natale ed è tutto un sfavillio di nastri e sacchetti metallizzati. A dire il vero sembra l'apoteosi del cattivo gusto, ma per scacciare la tristezza non c'è niente di meglio della giocosa meraviglia che si prova davanti ad un pacco che luccica. Ho quasi finito d'incartare regali, ultimo step domani mattina.

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